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Le fiere

Luoghi di scambio e d’incontro, in cui si confondono professionisti, commercianti e il pubblico, le fiere costituiscono per numerosi territori un momento importante dell’attività socio-economica. Se alcune fiere oggi sono scomparse, altre, invece, si sono completamente rinnovate, grazie soprattutto all’incontro di  diversi interessi.
Le fiere inserite in momenti significativi del ciclo della transumanza

Una volta, la stagione invernale era segnata da diverse fiere (Arles, Tarascon, Apt…), molto animate. E’ qui che si realizza la maggior parte delle transazioni commerciali relative al bestiame, cosa che diede loro notevole importanza. Queste fiere sono ormai rare e gli allevatori vi portano sempre meno animali.

La più grande fiera invernale è oggi quella di “San Valentino” a Saint-Martin-de-Crau. Essa segna l’uscita verso i prati delle greggi, prima di riguadagnare il percorso della Crau secca o coussouls. Questa fiera ospita inoltre, ogni due anni, il concorso della razza merinos d’Arles.

Nelle Alpi marittime, le fiere si svolgono prevalentemente in autunno. Quella di Barcelonnette, nella valle dell’Ubaye, è stata rilanciata da alcuni anni dal Comune e da un gruppo di allevatori fortemente motivato. Essa può coinvolgere fino a 2.000 capi, in particolare di agnelloni venduti alla discesa dall’alpeggio.

La fiera di Vinadio è stata rilanciata in seguito alla ripresa, negli anni ’80, dell’allevamento del razza locale, la pecora Sambucana. Oggi ospita il concorso della razza, con la partecipazione di un pubblico molto numeroso.

Anche se non hanno più le dimensioni di una volta, gli allevatori e i pastori continuano a frequentare le fiere; inserite in momenti significativi del ciclo della transumanza, queste consentono di gestire alcuni affari e di incontrarsi per “parlare di pecore”.

  • Saint-Martin-de-Crau: foire de la Saint-Valentin et du Mérinos (secondo mercoledì di febbraio)
  • Bel-Air (Bouches-du-Rhône): foire de printemps (22 giugno)
  • Thoard: foire aux agnelles (metà agosto)
  • La Javie: foire aux tardons (secondo sabato di settembre)
  • Saint-André-les-Alpes (Alpes-de-Haute-Provence): foire ovine (terzo sabato di settembre)
  • Guillaumes: foire aux tardons et aux Mourérous (metà settembre)
  • Barcelonnette: foire de la Saint-Michel (ultimo sabato di settembre)
  • Champoléon (Hautes-Alpes): foire aux tardons (inizio ottobre)
  • Seyne-les-Alpes: foire aux chevaux et aux bovins (secondo sabato di ottobre)
  • Demonte: fiera di San Luca (metà ottobre)
  • Vinadio: Fiera dei Santi (ultimo fine settimana di ottobre)
  • Borgo San Dalmazzo: Fiera fredda (inizio dicembre)

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Concours de la race Mérinos d'Arles, Foire de la Saint-Valentin, Saint-Martin-de-Crau, 14 février 2008.

Il momento dell’incontro

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